L’Alpe 67 : La fune all’assalto delle vette

Traduzione : Letizia Ricci

Immaginata per un pubblico che desidera affinare sensibilità e conoscenza, L’Alpe è la prima rivista dedicata alle diverse culture ed al patrimonio dell’Europa alpina. La sua ambizione è di informare al di là delle barriere linguistiche  ; spazio di scoperta e di emozioni, L’Alpe si interessa a tutti gli uomini che, dalla Slovenia al Mediterraneo, hanno saputo acclimatarsi ad un ambiente eccezionale. Punto d’incontro tra libro e rivista, trae dal primo la documentazione di riferimento sul tema principale, il rigore analitico, l’esigenza di qualità e l’autorevolezza di autori prestigiosi. Dalla seconda prende a prestito la periodicità trimestrale che le consente di arricchire il dibattito, il fascino di una ricca iconografia, l’insaziabile curiosità del giornalismo e l’approccio necessariamente didattico. Pur se fondata su competenze rigorose L’Alpe non è una rivista riservata all’élite. Si serve di materiale storico, geografico, archeologico, etnologico, ecc., per rendere alle tracce lasciate dagli uomini in questo territorio tutto la loro profondità. Ma nondimeno sarà luogo di dibattito sul futuro delle Alpi e di tutte le montagne del mondo.

lalpe-67-03Passo dopo passo

Nelle Alpi la fune è partita all’assalto delle vette alla fine del XIX secolo, non per placare le brame degli sciatori ma per ragioni industriali. In Europa la storia del trasporto via fune inizia nel Medioevo, anche se in Asia molto prima. Una straordinaria saga delle invenzioni che, dall’uso della liana fino all’alleggerimento del traffico urbano, illustra il genio di cui l’uomo ha dato prova per domare la fatica.

Acrobazie sulla fune

A Chamonix la tecnologia parte all’assalto delle vette dal 1945, con grandi impianti di risalita come quello che sale alla celebre Aiguille du Midi, che diventerà il più alto del mondo. Il giornalista Philippe Gaussot ha osservato attentamente lo sviluppo turistico che ne è conseguito. I suoi reportage e le sue foto, che dipingono «  il volo spiccato dalla valle e la sua vita tra il 1944 e il 1959  » sono racchiusi in un bel libro di cui presentiamo un estratto.

lalpe-67-05Tecniche di movimentazione

Pionieri del trasporto del legname in montagna, nel XIX secolo i taglialegna delle Alpi italiane si dotarono di nuove tecniche realizzando teleferiche dall’aspetto rozzo ma dall’uso molto complesso, per poi sfruttare il loro sapere in tutte le foreste alpine. Il sistema, trasmesso di padre in figlio, rivive oggi una nuova stagione.

Poma : dalle Alpi alle Americhe

Nata in montagna e per gli sport invernali, l’azienda dell’Isère è diventata uno dei leader mondiali del trasporto via fune. Dal primo skilift realizzato da Jean Pomagalski nel 1936 sulle pendici dell’Oisans, l’azienda si è continuamente reinventata fino ad applicare oggi il suo know-how alpino in settori quanto meno inattesi.

lalpe-67-07Quelle strane macchine scese dalle montagne

Sorvolare strade e fiumi, palazzi e ingorghi … un’utopia divenuta realtà in tantissime città grazie alle teleferiche. Legato a lungo al turismo e alla montagna, il trasporto via fune rappresenta oggi una boccata d’ossigeno per la rete dei trasporti urbani.

Portfolio : quell’oscuro oggetto del desiderio

Funi, piloni e pulegge. Un male necessario o una nuova poetica della montagna ? Per Zir è un’evidenza : gli impianti di risalita possiedono una bellezza nascosta di cui il fotografo svela i misteri nella serie Cable Mountains. Angoli imprevisti, prospettive astratte e luci soprannaturali vanno a comporre uno strano poema metallico in omaggio al trasporto via fune.

Le più belle teleferiche delle Alpi

Una selezione dei trasporti via fune più rappresentativi per interesse storico, originalità o bellezza del sito nelle sei grandi regioni alpine.

lalpe-67-11Ritratto : Giuseppe Penone

Grenoble ospita la prima grande mostra in un museo francese di questo importante artista nato nelle Alpi, dopo la retrospettiva dedicata dal Centre Pompidou dieci anni fa. Un’occasione di incontrare nella sua terra una personalità forte e cara dell’arte contemporanea.

Intervista : «  L’uomo è natura »

Come è riuscito Giuseppe Penone a sviluppare un legame così intimo con le Alpi ? Un’intervista esclusiva in cui l’artista italiano racconta il suo rapporto con la natura e con il paesino di montagna in cui è nato, circondato dalle foreste, al confine tra Piemonte e Liguria.

Le «  Neigeries  » di Nougaro

Nell’opera del poeta e cantante scomparso dieci anni fa sono sempre presenti fiocchi di neve immacolati. Una neve non sempre alpina che il poeta mette in rima con infanzia, verginità, desiderio, purezza, amore e rinnovamento.

lalpe-67-14Caspar Wolf

Uno sguardo nuovo quello del pittore svizzero che nel corso del XVIII secolo percorre le Alpi per godere dal vivo dei paesaggi di alta montagna. Con le sue Vues remarquables si afferma come precursore della sensibilità romantica. Una mostra al museo delle Belle Arti di Bâle ripercorre il percorso di un artista pioniere.

Inventare L’Alpe e prendere il largo

Nel 1998 nasceva L’Alpe, una rivista extraterrestre nel mondo dell’edizione per la quale è stato necessario inventare tutto : forma, fondo, strumenti, metodi e soprattutto gruppi di lavoro.

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