L’Alpe 72 : Lemano, il piccolo mare delle Alpi

Traduzione : Letizia Ricci

Immaginata per un pubblico che desidera affinare sensibilità e conoscenza, L’Alpe è la prima rivista dedicata alle diverse culture ed al patrimonio dell’Europa alpina. La sua ambizione è di informare al di là delle barriere linguistiche  ; spazio di scoperta e di emozioni, L’Alpe si interessa a tutti gli uomini che, dalla Slovenia al Mediterraneo, hanno saputo acclimatarsi ad un ambiente eccezionale. Punto d’incontro tra libro e rivista, trae dal primo la documentazione di riferimento sul tema principale, il rigore analitico, l’esigenza di qualità e l’autorevolezza di autori prestigiosi. Dalla seconda prende a prestito la periodicità trimestrale che le consente di arricchire il dibattito, il fascino di una ricca iconografia, l’insaziabile curiosità del giornalismo e l’approccio necessariamente didattico. Pur se fondata su competenze rigorose L’Alpe non è una rivista riservata all’élite. Si serve di materiale storico, geografico, archeologico, etnologico, ecc., per rendere alle tracce lasciate dagli uomini in questo territorio tutto la loro profondità. Ma nondimeno sarà luogo di dibattito sul futuro delle Alpi e di tutte le montagne del mondo.

lalpe-72-03Scene(ggiatura) in tre atti

Il lago Lemano è multiforme : alpino e mediterraneo, addomesticato e selvaggio, montanaro e urbano, solitario e poi abitato… dalla letteratura, dalla musica e dalla pittura. Ed anche dagli uomini. Una scena ed una sceneggiatura che si nutrono di ricordi e letture. Di Bertrand Lévy, geografo dell’Università di Ginevra.

Mondo lago

Il lago ha conosciuto la presenza dell’uomo molto presto con una prima età dell’oro nel Neolitico. Nel corso dei secoli, grazie alla posizione centrale in Europa ed alla piacevolezza del clima, questo « oceano tascabile  » si impone come luogo di villeggiatura internazionale e svolge un ruolo di primaria importanza nello scacchiere geopolitico internazionale, crocevia di uomini e di idee. Di Bruno Berthier, professore di storia del diritto e delle istituzione dell’Università della Savoia.

Collezionare il Lemano

Un pezzo da museo ? Quali sono i criteri cui deve rispondere un oggetto per avere il privilegio di entrare a far parte delle collezioni ? È stato scelto un campione di otto oggetti per raccontare il lago ma anche la storia del Museo Lemano da quando è stato creato nel 1954. Rari, sorprendenti o magari di primo acchito banali, stimolano tutti la curiosità… Di Lionel Gauthier, conservatore del Museo Lemano.

lalpe-72-07Con vista sul lago…

Metamorfosi ! Tra qualche anno il Museo Lemano avrà una nuova struttura. La sua superficie dovrebbe infatti quadruplicarsi per mettere ancora più in risalto le preziose collezioni ed in particolare l’impressionante serie di imbarcazioni. Questa volta nessuna diatriba tra vecchio e nuovo : l’edificio del 1756 sarà «  sostenuto come farebbe un amico benevolo  » dalla parte contemporanea. Un progetto museale ed architettonico imponente. Di Carinne Bertola, capo progetto per l’estensione del Museo Lemano.

Ah, il bel diporto !

Solo il piacere di navigare… ogni imbarcazione che si avventura sull’acqua con questo scopo pratica il bel diporto. Sul lago Lemano già dal XVII secolo prendono piede delle feste della navigazione. Tutto vi si presta : l’immenso specchio d’acqua, i venti favorevoli, una ricca élite di frequentatori, la rete di corporazioni e soprattutto la voglia condivisa da molti di divertirsi. Che la festa cominci ! Di Marianne Chevassus Favey, conservatrice aggiunta del Museo Lemano.

PORTFOLIO

lalpe-72-09Il Lemano si fa i suoi film

Star o musa ? Scenografia o personaggio da film ? Che posto ha il lago nella storia del cinema ? Dai fratelli Lumière a Jean-Luc Godard, passando per Brigitte Bardot e Paul Newman, immagini in grandangolo, panorami e piccole storie… Didier Zuchuat, responsabile del centro di documentazione del Museo Lemano.

Folli marchingegni

Il Lemano un laboratorio ? I lago si è prestato a molti esperimenti : un’imbarcazione-giostra mossa dai cavalli, una vasca galleggiante, una galera per disoccupati, una bicicletta nautica… Tutti questi bizzarri mezzi di trasporto sono stati provati sulle sue acque, benché la loro vita sia stata talvolta tanto folgorante quanto fugace. Di Marianne Chevassus Favey, conservatrice aggiunta del Museo Lemano.

ESPOSIZIONE

Pam e… pluf !

La caccia agli uccelli sul lago è un’attività attestata almeno dal Medioevo. Lungi dalle passioni che scatenano dibattiti in materia, il Museo Lemano dedica un’esposizione a questa pratica poco conosciuta. Moltiplicando le luci ed incrociando le discipline, la mostra offre un nuovo sguardo su un’attività secolare. Di Lionel Gauthier, conservatore del Museo Lemano.

lalpe-72-12Tsunami sul Lemano

Un gruppo di ricercatori dell’Università di Ginevra ha fatto una scoperta sorprendente : il lago è stato flagellato almeno sei volte da uno tsunami. Come gestire questo rischio certamente basso ma purtroppo accertato ? Bisogna tenersi a distanza dal lago ? Ritorno su questa ricerca scientifica e sulle sue sfide. Di Stéphanie Girardclos, limnogeologa.

Frontiera liquida

Boat movie. Uno è scrittore, l’altro fotografo. Blaise Hofmann e Alberto Campi ci portano a bordo delle imbarcazioni che ogni giorno fanno la navetta tra Francia e Svizzera. Ognuno a suo modo, ci consegnano una cartografia mentale del Lemano con il ritratto dei pendolari d’oltralpe che prendono il battello come altri salgono sul metrò e che per il tempo della traversata sono apolidi : non ancora di là ma già altrove.

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